GLIESE 581

Gliese 581 CNella costellazione della Bilancia, situata a 20,3 anni luce dalla Terra, si trova una Nana Rossa Variabile del tipo BY Draconis chiamata dagli astronomi Gliese 581.

Attorno a questa stella orbitano sei pianeti, chiamati dagli astronomi Gliese 581 b, c, d, e, f, g (considerando che Gliese 581 a è la stella).

 

Tra tutti questi pianeti, quello di cui voglio parlare è Gliese 581 G.

 

Questa scoperta, eseguita mediante la strumentazione del Keck Observatory delle Hawaii, è stata fatta dagli Astronomi dell'Università della California di Santa Cruz, e dal Carnegie Institution di Washington. Questi due gruppi di ricerca hanno identificato questo pianeta roccioso che, secondo le ricerche fatte, presenta le condizioni minime necessarie a sviluppare delle forme di vita extraterrestri.

Questo pianeta, grande quattro volte la Terra, effettua un orbita completa attorno al suo sole in 37 giorni. Le temperature superficiali oscillano tra i -31 e i -12 gradi centigradi, rendendolo un pianeta freddo ma non per questo incompatibile alla sopravvivenza umana.

Una faccia di Gliese G è sempre rivolta verso il suo sole, mentre l'altra è sempre al buio. Questo, secondo gli scienziati, fa si che le zone più probabili in cui si possa essere sviluppata la vita siano le “zone d'ombra”, quelle aree al confine tra l'area illuminata e quella al buio.

 

Steven Vogt, ricercatore dell'Università della California che, assieme a Paul Bulter della Carnegie Institution, ha dichiarato che questo “E' il primo pianeta in cui troviamo condizioni tali da poter ipotizzare ci possa essere acqua.”

Steven Vogt ha poi proseguito dicendo che “Il numero dei sistemi potenzialmente abitabili è dell'ordine del 10 o del 20%, che moltiplicato per le centinaia di miliardi di stelle della Via Lattea, diventa un numero molto grande.” (per approfondimenti su questa affermazione, vedi Equazione di Drake)

Riferendosi alla scoperta di Gliese 581 G, Steven Vogt ha proseguito dicendo: “Direi che le possibilità di vita su quel pianeta sono del 100%. Non ho dubbi.”

 

Che altro dire? Aspettiamo aggiornamenti a questa notizia...

 

NOTA DELL'AUTORE: le fonti consultate si riferiscono a volte al pianeta Gliese 581 G e altre al pianeta Gliese 581 C. Non essendo riuscito ad appurare con certezza quale sia il pianeta, ho scritto questa nota per spiegare il mio eventuale errore.

Nuove fonti, che considero attendibili, incano che il pianeta sia Gliese 581 G, quindi ho corretto l'articolo in questo senso.

 

FONTI

Apcom, 30 settembre 2010

Wikipedia

 

SEGNALE LUMINOSO DA GLIESE 581 G

Notizia Smentita

Ragbir Bhathal, un importante astronomo australiano facente parte del SETI, ricercatore della Western University di Sidney, ha dichiarato che, nel mese di Dicembre del 2008, ha captato una misteriosa pulsazione di luce proveniente dal sistema di Gliese 581. Tale pulsazione, non essendosi più ripetuta, è in seguito stata ignorata dallo scienziato.

Secondo Ragbir Bhathal questo segnale, consistente in un unico impulso luminoso, fu registrato nei pressi di Gliese 581 G, molto prima che fosse noto che la stella Gliese ospitasse pianeti potenzialmente abitabili. L'astronomo fece questa dichiarazione: “Ogni volta che c'è una notte chiara, salgo all'osservatorio per dare uno sguardo ai vari oggetti celesti. Stavo guardando uno di questi oggetti quando incontrai il segnale. Trovammo un impulso molto lungo, del tipo di chi emette un laser, che è giusto il tipo di cose che andiamo cercando.”

Un nuovo tassello alla scoperta di questo pianeta. Siamo forse vicini ad un primo contatto?

AGGIORNAMENTO 16/10/2010: Mediante una EMail inviata al Centro Ufologico Ionico, il dottor Bhathal ha smentito questa notizia. I giornali non hanno pubblicato la rettifica, nonostante l'invito dell'astronomo.

FONTI:

http://www.terra.com.pe/noticias/noticias/act2540161/astronomo-recibe-senal-inteligente-planeta-potencialmente-habitable.html

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