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JOHN B. ALEXANDER: GLI UFO SONO REALI

25 Gennaio 2009 Sull'Herald Tribune appariva un'intervista rilasciata dal colonnello in pensione della US Army, John B. Alexander.

In questa intervista, ignorata dai mass media italiani, l'ex colonnello dell'esercito americano dichiarava che gli UFO esistono sono reali.

Qui sotto riporto l'intervista tradotta, nella parte che riguarda gli UFO.

Gli UFO sono reali. La prova che ci sono cose che volano su tutti i nostri cieli e non sono nostre è davvero stravolgente. Ma la maggior parte degli scienziati non andrà vicino a questa soluzione perchè pensano a Condon, dal nome Edward che ha supervisionato il progetto Colorado, che aveva il compito di effettuare un approfondito studio, ma in realtà non lo fece. Dobbiamo fare in modo di permettere agli scienziati di studiare di nuovo gli UFO. Si potrebbe contribuire a fare una richiesta formale alla National Academy of Science, magari tramite l’intervento di John Podestà. Ma credo che ciò sarà un tantino difficile perchè non c’è stato nessun miglioramento politico, e la comunità scientifica non vuole nemmeno guardare le prove. Le scarta a priori“.

Ma chi è John B. Alexander?

Colonnello John B. AlexanderMembro del comitato consultivo del NIDS (National Institute for Discovery Science / Istituto Nazionale per la Scoperta Scientifica), è stato uno dei principali sostenitori della ricerca per la realizzazione di armi non letali, e realizzatore di strategie ancora secretate.

John B. Alexander entrò nell'esercito USA come soldato semplice nel 1956 fece carriera e, quando fu congedato nel 1988, aveva il grado di Colonnello di Fanteria. Nei trentadue anni che passò nell'esercito ricoprì diversi incarichi importanti in posizioni chiave dell'Intelligence e nella Ricerca e Sviluppo.

Tra il 1966 e il 1969 John B. Alexander era al comando delle forze speciali “A Team” in Vietnam ed in Thailandia.

L'ultimo incarico nell'esercito del Colonnello John B. Alexander fu di Direttore dell'ASCO (Advanced Systems Concepts Office / Ufficio Concetti Sistemi Avanzati), presso il centro di Comando dei Laboratori dell'Esercito Americano (US Army Laboratory Command).

Quando lasciò l'esercito nel 1988, il Dr. Alexander si unì al Los Alamos National Laboratory (Laboratorio Nazionale Los Alamos), dove ha svolto un contributo determinante nello sviluppo del concetto di Difesa Non Letale. Come Program Manager, ha condotto briefing di guerra Non Letale ai massimi livelli di governo, tra cui allo staff della Casa Bianca, al Consiglio della Sicurezza Nazionale (NSA), ai membri del Congresso, presso il Direttore della CIA e presso ufficiali anziani della Difesa. Ha anche incontrato i capi delle industrie più importanti e le istituzioni accademiche, tra cui la Columbia, Harvard e il MIT (Massachussets Institute of Technology).

Oltre ai numerosi riconoscimenti militari ricevuti durante la sua carriera nell'esercito, nel 1993 John B. Alexander è stato selezionato come “Aerospace Laureate” dall' “Aviation Week & Space Technology”, e nel 1997 è stato messo nella Hall of Fame al “Museo Nazionale dell'Aria e dello Spazio” ( National Air and Space Museum) di Washington. Nel 1994 ha anche ricevuto un premio dal Dipartimento dell'Energia per il lavoro svolto sul programma nucleare.

I suoi articoli e le sue interviste sono state pubblicate su numerose testate giornalistiche e trasmesse da altrettante emittenti televisive.

Attualmente John B. Alexander è presidente della LEADS Inc., svolge la funzione di consulente presso il “CINC US Special Operations Command” ed è membro del “Consiglio Nazionale delle Ricerche, Comitato per la valutazione di Armi Non Letali, Scienza e Teconologia”.

Inoltre è anche uno scrittore indipendente: il suo ultimo libro, che ha una prefazione di Tom Clancy, si intitola Future War: Non Lethal Weapons in Twenty-First-Century Warfare”(Guerra del Futuro: Armi Non Letali nella guerra del 21° secolo), edito dalla St.Martin's Press.

Insomma, il Dottor John B. Alexander non è esattamente quella che si può definire “una persona non informata dei fatti”, e se lui sostiene che vi siano prove sull'esistenza degli UFO, queste parole vanno tenute in seria considerazione.

A questo aggiungiamo il fatto che, come esposto qui, l'esistenza di altre civiltà evolute nell'universo è matematicamente probabile / certa, allora i conti sono presto fatti: non siamo soli nei nostri cieli...

 

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